In data 25 novembre 2011, presso la sede di ASSOLOMBARDA, si sono incontrati:
- I Sigg. Tiberio Tesi e Pietro Iurato, in rappresentanza dell’azienda SAP Italia S.p.A., assistiti dal Sig. Giampietro Rossetti di Assolombarda;
- La FILCAMS CGIL, RSA della sede di Vimercate, e Massimo Viganò, segretario provinciale FILCAMS CGIL Brianza
All’inizio della riunione SAP ha informato le parti presenti circa l’imminente costituzione di un’ulteriore RSA dell’organizzazione FISASCAT CISL, precisando di voler applicare alla lettera le norme contrattuali previste dal CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi.
L’azienda ha tenuto a relazionare sull'attività e l'attenzione del management alle 600 persone impiegate ed il ruolo svolto da SAP nel campo sociale e della sostenibilità.
In merito, la FILCAMS CGIL preso atto di quanto comunicato dall'azienda ha motivato la propria presenza dalla necessità dei lavoratori di entrare in possesso di un canale alternativo d’interfaccia complementare, anche al fine di migliorare le relazioni e le comunicazioni attraverso un confronto, che renda maggiormente attivi e protagonisti i dipendenti nella propria realtà lavorativa.
L’RSA FILCAMS CGIL ha inoltre precisato che la costituzione di una rappresentanza sindacale avviene anche per: (1) migliorare la trasparenza e la comunicazione tra i dipendenti e la Direzione della società; (2) perché i colleghi abbiano un punto di riferimento in situazioni d'incertezza, quale quella del 2009, quando in azienda si percepiva un clima difficile; (3) per tutelare gli interessi dei dipendenti italiani nel Comitato Aziendale Europeo (“CAE”), migliorando l'informazione su ciò che viene deciso in altri luoghi con ripercussioni domestiche.
Il segretario della FILCAMS CGIL ha poi illustrato all’azienda la situazione della società FE.PI. che gestisce i servizi di guardiania / reception, ove sussiste irregolarità nell'applicazione di contratti estranei a quelli di riferimento firmati dalle OO.SS. maggiormente rappresentative. SAP Italia ha preso atto e precisato che si attiverà per le verifiche del caso volte a chiarire con FE.PI. la situazione.
E’ infine stato richiesto da parte dell’organizzazione sindacale, l'attivazione dell’azienda quanto prima per garantire piena agibilità sindacale (bacheca anche elettronica, locale, eccetera) come da promemoria scritto consegnato nelle mani del Sig. Rossetti, anche alla luce dei tempi già lunghi trascorsi dal momento della costituzione della RSA.
Milano, 25 novembre 2011
Filcams-CGIL R.S.A. Sap